GPSR
Il Regolamento (UE) 2023/988 (GPSR) rafforza gli obblighi di tutti gli operatori economici — fabbricanti, importatori, distributori e marketplace. Richiede valutazione dei rischi, Persona Responsabile in UE per i prodotti destinati ai consumatori, informazioni obbligatorie su prodotto/imballo e procedure rapide di richiamo/ritiro con monitoraggio post-market. Importatori/distributori devono verificare la conformità prima della messa a disposizione, mentre i marketplace garantiscono visibilità online dei dati e collaborazione con le autorità.
1.
Obblighi per i Fabbricanti
I produttori hanno la responsabilità primaria di garantire che i prodotti immessi sul mercato siano sicuri.
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Valutazione dei rischi prima dell’immissione sul mercato.
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Documentazione tecnica che dimostri la conformità.
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Tracciabilità: ogni prodotto deve essere identificabile (codice, lotto, seriale).
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Istruzioni e avvertenze comprensibili nella lingua del paese di destinazione.
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Controllo post-vendita: sistema per il monitoraggio e la gestione dei prodotti pericolosi.
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Segnalazione rapida alle autorità in caso di rischio grave.
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Cooperazione con le autorità per ritiri, richiami e indagini.
2.
Obblighi per gli Importatori
Gli importatori devono assicurarsi che i prodotti provenienti da paesi terzi rispettino tutti i requisiti del GPSR.
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Verificare che il fabbricante abbia effettuato l’analisi del rischio.
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Garantire la presenza di istruzioni, etichettatura e dati identificativi.
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Indicare chiaramente il nome e indirizzo dell’importatore sul prodotto o sull’imballaggio.
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Non immettere sul mercato prodotti non conformi o potenzialmente pericolosi.
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Attuare procedure di sorveglianza post-vendita (compresi eventuali richiami).
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Tenere registri di prodotti venduti e clienti professionali per almeno 10 anni.
3.
Obblighi per i Distributori
I distributori devono garantire che i prodotti non vengano modificati e che rispettino le norme prima di essere messi a disposizione del consumatore.
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Controllare che il prodotto rechi marcature corrette e sia accompagnato da istruzioni e avvertenze.
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Interrompere la distribuzione se hanno motivo di ritenere che un prodotto non sia sicuro.
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Segnalare prontamente ai fabbricanti e alle autorità eventuali rischi.
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Collaborare in caso di richiami o ritiri.
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Collaborare in caso di richiami o ritiri.
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Conservare la documentazione relativa alla sicurezza per un periodo definito.
4.
Obblighi per i Marketplace Online
Le piattaforme digitali assumono un ruolo attivo nella tutela del consumatore.
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Designare un referente per la sicurezza dei prodotti (Responsible Person).
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Rimuovere rapidamente i prodotti pericolosi segnalati dalle autorità.
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Garantire che le informazioni sul prodotto siano visibili e affidabili (nome, produttore, avvertenze).
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Attivare un sistema di tracciabilità e supportare i richiami.
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Rispondere tempestivamente alle richieste delle autorità di vigilanza.
5.
Richiami e Segnalazioni
Tutti gli operatori economici devono attivare procedure rapide e coordinate per la sicurezza post-market: identificare/ritirare prodotti non sicuri, inviare notifiche tramite Safety Business Gateway, informare direttamente i consumatori (email, notifiche, sito) e rispondere alle autorità entro 2 giorni lavorativi in caso di incidenti gravi. Questo riduce i rischi e assicura trasparenza lungo la filiera.
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Collaborare per identificare e ritirare prodotti non sicuri.
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Usare il portale Safety Business Gateway per notifiche rapide alle autorità.
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Comunicare ai consumatori in modo efficace e diretto (email, notifiche, sito web).
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Fornire risposte entro 2 giorni lavorativi in caso di incidente grave.
6.
Sanzioni e Vigilanza
Le autorità nazionali (MIMIT, ADM/Dogane, Camere di Commercio, GdF) vigilano sul mercato: possono effettuare ispezioni, disporre sequestri e sospensioni delle vendite, e applicare sanzioni amministrative o penali in caso di violazioni. Coordinano inoltre le attività di sorveglianza a livello UE tramite il sistema Safety Gate, favorendo interventi rapidi e condivisi.
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Conduzione ispezioni, sequestri, sospensioni delle vendite.
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Imposizioni di sanzioni amministrative o penali in caso di violazioni.
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Coordinamento della sorveglianza a livello UE tramite il sistema Safety Gate.
Essere conformi al GPSR conviene
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